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Allora è deciso e non si può tornare indietro. Ci siamo accordati con la sig.ra Rachele, titolare del Hotel Toscana Verde di Laterina AR, un 4 Stelle.
Ho bloccato per la notte del 25 Maggio 2024:
-n 30 Camere doppie Standard di 26 mq
-n 5 appartamenti Suite Orchidea di 65 mq con due camere separate e due bagni, balcone e 1 zona living comune, che possono essere utilizzati come due singole, una singola ed una doppia e due doppie.
I costi, per le varie sistemazioni (mezza pensione: pernotto, cena e prima colazione):
a)camera doppia ad uso SINGOLO: 90,00 euro;
b)camera doppia: 70 euro a persona (140 complessivo);
c)suit ad uso doppio 80 euro a persona (160,00 complessive);
d)suit ad uso tripla:75 a persona (225,00 complessive)
e)suit ad uso quadrupla (letto matrimoniale non divisibile + 1 twin):72,50 a 290,00 complessive.
A questi importi ci sarà d’aggiungere:
la tassa di soggiorno 1.20 euro a persona;
il costo della guida per la visita guidata di Arezzo, la domenica mattina.
Ho fatto un bonifico di 1.800,00 euro per bloccare le 30 camere ed i 5 appartamenti, ed nella cassa del Moto Club c’è rimasto poco o niente.
Non ci hanno dato la possibilità di consumare qualche cosa portato da noi, almeno all’interno della struttura.
Per rimpinguare la cassa, ed avere la disponibilità di comprare qualche cosa per il Raduno, sarei dell’avviso che chi vuole prenotare un posto, faccia un versamento di 50 euro sul conto del Moto Club, o li possa dare a me, Raul o Emilio. Importi che se non utilizzati saranno restituiti interamente.
Rammento che gli importi esposti sono i costi, il Moto Club non si trattiene nessun tornaconto economico.
Il Programma, ancora da definire, ma rispecchierà quelli degli scorsi anni:
-nel primo pomeriggio di sabato, arrivo e check in;
-alle 17:30 si parte per un giro nei dintorni, ci dovrebbe essere il ponte che si vede nello sfondo della Gioconda;
-alle 20:00 cena;
-domenica mattina, colazione check out;
-alle 10:00 visita guidata per Arezzo; -alle 13:30 tutti verso casa.
Come ogni anno, ci si deve muovere in anticipo per stabilire dove, come e quando vederci per il Raduno annuale, arrivato alla tredicesima edizione.
Dove e quando, lo avremmo già deciso da tempo: - a Rimini; - l'ultimo fine settimana di Maggio.
Non ci rimane di definire il come, iniziando a scegliere l'Hotel. Emilio avrà mandato una cinquantina di richieste del tipo: Oggetto: richiesta preventivo
Buongiorno, Vi contatto per conto di un un gruppo di appassionati di moto d'epoca, quasi tutti over 50, persone tranquille, e stiamo organizzando il nostro raduno annuale per circa 60 persone fra uomini e donne. Siamo alla ricerca di una struttura nella zona, quindi gradiremmo ricevere vostra disponibilità e migliore offerta - possibile data: arrivo sabato 25 maggio 2024, cena, pernotto e colazione del 26 maggio 2024, Orientativamente ci servirebbero: almeno 25 camere matrimoniali (50 persone), e circa 10 singole parcheggio riservato per circa 40 moto (importante) menu della cena con prodotti locali tipici Nell'attesa, porgo cordiali saluti. rif Emilio o Roberto Moto Club Hawkfriend
Di Marc de Angelis Mi trovo fra le colline del Centro Italia, vado a 70 km/h su un’arzilla R80 trentenne presa in prestito e sono ai limiti della mia zona di comfort. Davanti, distinguo un ennesimo cartello formato da un triangolo rosso con all’interno una linea ricurva: “serie di curve pericolose, la prima a destra”. Appena un po’ più in là, un altro cartello presenta la caricatura di un veicolo fuori controllo con l’avvertenza “strada ghiacciata”, fortunatamente non pertinente in questa splendida giornata autunnale. Avvicinandomi all’apice del secondo tornante della serie, vedo un cassonetto al margine della strada: è qui che finiranno i pezzi se commetto un errore? Per fortuna, sono costretto a concentrare tutta la mia energia mentale sulla serie continua di cambi di marcia, frenate e accelerazioni, pieghe e contropieghe necessaria per non perdere di vista il centauro che mi precede. Altrimenti, potrei essere tentato di chiedermi che diavolo ci faccio qui e perché diavolo ho accettato di partecipare a questo raduno...
Anche se la pandemia del Covid-19 non è terminata, noi guardiamo positivo ed abbiamo voglia di pensare al nostro Raduno annuale 2022.
L'altro giorno Fabio di Ariccia ha scritto : Buonasera a tutti. Consentitemi di esprimere un pensiero relativo ai raduni, per come li vedo io. Premetto che utilizzo la moto tutto l'anno e non solo la domenica (oggi, per esempio, mi sono fatto quasi 100 km tra città, raccordo anulare e strade statali e non)e che comunque emi piace tenerla pulita, fin che posso. Secondo me un raduno dovrebbe avere la caratteristica di permettere ai vari soci di vedersi di persona, di scambiarsi opinioni ed impressioni; unito questo alla diffusione su tutto il territorio nazionale mi porta ad immaginare un raduno "nazionale" basato su più di un giorno magari con il coinvolgimento delle zavorrine (non me ne vogliano le signore della chat ma questo è il nomignolo attribuito alle passeggere). Per far ciò, penso che la soluzione possa essere un compromesso tra macinare km su km, offrire spunti interessanti anche per chi non guida e non dare l'occasione di perdersi per la strada (ad un raduno nazionale partecipano molte persone, alcune delle quali, io per primo, non proprio piloti di motogp). Un esempio perfetto di ciò, secondo me, è stato il raduno a Castiglione del Lago dove c'è stato un giusto mix tra le due cose. Francamente, non mi attira molto l'idea di un raduno che preveda strade troppo tortuose, le nostre moto (o motozappe che siano secondo alcuni) sono moto turistiche, non prototipi; per l'ebbrezza della piega ci sono i circuiti, neanche le uscite domenicale con quattro amici ,secondo me. Questo senza tener conto delle difficoltà insite nell'organizzazione di un raduno in particolare un nazionale, sia per trovare un posto che permetta di accogliere tutti i partecipanti sia anche per quanto riguarda poi le difficoltà insite nell'individuare le strade da percorrere insieme sia per trovare il posto dove esporre, perchè no, le nostre moto. Una finalità del club non è proprio quella di diffondere la cultura della moto? Ed allora perchè non "esporre" le nostre moto? Quanti di Voi hanno scritto di essere stati fermati da qualcuno che gli ha detto "L'avevo anch'io"' Quale migliore occasione di dimostrare che non siamo solo degli sconsiderati che, nonostante l'età nostra e dei nostri mezzi, sfrecciano via rombando? Scusate la lungaggine. A cui ho risposto che gli stessi argomenti evidenziati da Fabio erano stati analizzati nelle due ultime video chat, dedicate appunto a questo tema: come rendere il prossimo Raduno migliore di quello passato. Ossia sono state esaminate le cose che hanno funzionato, quelle da migliorare e cosa fare di nuovo.
Nello specifico:
- la struttura della location e del programma rimane quella solita, con arrivo nel pomeriggio del sabato, giretto pomeridiano nei dintorni, aperitivo, cena e dopo cena. Domenica una visita possibilmente guidata, pranzo e ritorno verso casa.
Si è costituito un gruppo di lavoro, per la richiesta della disponibilità e dei preventivi.
Quelli possibili saranno valutati dal Gruppo sul sito per la scelta definitiva.
Le novità che cercheremo di introdurre, sono tre:
1. individuazione preventiva di alcuni di noi come riferimento per i partecipanti;
2. sabato pomeriggio, prima del giro tutti insieme, sintetica presentazione di ognuno di noi (vecchi e nuovi) ovviamente non obbligatoria;
3. un referente per la raccolta della documentazione (foto e video), dell'evento, per poi pubblicarla sui media (sito e facebook). Si pensa anche dei partecipanti, con un modulo di liberatoria come prevede la legge sulla privacy. Se viene, sarà Luigi de Micco di Milano.
Il Raduno è su due giorni. Chi vuole (e può) lo fa durare tre (anche quattro).
Nonostante ho proposto un Frascati bis, speriamo di farlo in zona Chianti/Siena per il 29/30 Maggio.
Si è pensato anche un gadget adeguato, per i partecipanti, (sarà una sorpresa) e sostituire l'attestato con una tessera su cui segnare la singola partecipazione (anche quelle passate). Vedremo cosa saremo in grado di fare.
Bene, sembra che la pandemia ci dia la tregua che ci consente di programmare il nostro Raduno annuale anche per questo 2021. Come da richiesta ricevuta da più parti, ci siamo attivati per trovare una location su Roma, facilmente raggiungibile sia per quelli che arriveranno dal Nord, che dal Sud. Abbiamo due proposte valide, entrambe a Sud di Roma, vicino all'uscita dell'autostrada. La prima è il Centro Giovanni XXIII, che ha tante stanze, a Frascati sulla Tuscolana. L'altra è Villa Aricia ad Ariccia, Hotel a tre stelle. Ho chiesto un preventivo per 80 persone. Le proposte si equivalgono:
Buongiorno, Sono lieto di confermare la Ns disponibilità dal 25 al 26 settembre 2021 per circa 80 persone. La casa per ferie offre ai propri ospiti 160 camere e 2 appartamenti per circa 20 pax cadauna con una disponibilità complessiva di oltre 500 posti letto. Tutte le camere dispongono di servizi privati, tv, aria condizionata, e connessione internet. Anche gli spazi comuni, all'interno della struttura, sono dotati di aria condizionata. Tengo ad informarVi che, in base alle normative anti covid, per le eventuali camere doppie e triple sarà necessaria una autocertificazione da parte degli ospiti per la condivisione della camera. Di seguito il trattamento economico a Voi riservato: HB (mezza pensione) Euro 47,00 a persona al giorno Supplemento singola 8.00 Euro al giorno. La struttura, dispone, inoltre, di 10 sale meeting di diverse dimensioni attrezzate per la perfetta riuscita di convegni ed eventi. È presente un auditorium con una capienza complessiva di 150 posti. Dispone inoltre di una tensostruttura da circa 800 posti. È dotata di un ampio parcheggio privato all'aperto, nel quale possono essere agevolmente collocate le moto, come richiesto. È adatta per attività ludiche, dotata di un campo polifunzionale da calcetto illuminato, di una sala a disposizione per i bimbi e di un parco giochi. Tutta la struttura, anche nei suoi ambienti esterni, è attrezzata e idonea per i diversamente abili. La struttura, accoglie i suoi ospiti in ambienti familiari e confortevoli. È circondata da un ampio parco verde, ideale per momenti di quiete, relax e svago, così da offrire ospitalità a gruppi in occasione di ritiri spirituali, incontri, seminari, raduni, campi scuola, congressi, capitoli e associazioni di categoria; si presta ad accogliere eventi di piccole, medie e grandi dimensioni. Il panorama offerto dalla strategica posizione in cui è collocata, offre una vista e un paesaggio incantevole, suggestivo ed unico, sulla Capitale e dintorni. Disponiamo di ampie aree relax al chiuso ed all'aperto, dove passare momenti piacevoli in compagnia e nel rispetto delle esigenze dei nostri ospiti. La struttura offre, inoltre, un servizio di ristorazione in diverse sale allo scopo adibite, garantendo il distanziamento previsto dalla vigente normativa. In alternativa, i pasti potranno essere somministrati negli spazi aperti, all'uopo adibiti. Vengono proposti menù fissi, particolari e per bambini, sia a pranzo che a cena, prestando la massima cura anche per le intolleranze alimentari. Compreso nella cena, avrete la possibilità di degustare il vino locale. I menù di pranzo e cena sono composti, in base alle disponibilità del mercato da: un primo, un secondo, un contorno, frutta di stagione. · La colazione comprende: the, caffè, latte, succhi di frutta, biscotti, fette biscottate, burro, marmellata, cornetti. · Orario pasti: da concordare tra le nostre fasce orarie : Colazione 07:00/09:00 - pranzo 13:00/14:00 - cena 20:00/21:00; per pasti anticipati o posticipati verrà applicato un sovrapprezzo a partire da 100,00 euro · In caso di intolleranze/allergie, se comunicate preventivamente, si provvederà a fornire una alternativa per tutti i pasti · Pasto extra (pranzo o cena) € 15,00 a persona. · Si chiede cortese conferma della prenotazione con indicazione del numero di partecipanti, entro il 27/06/2021. · Il numero preciso dei partecipanti dovrà essere comunicato entro 10 giorni dall'arrivo, salvo piccole modifiche, che potranno essere comunicate entro 3 giorni dall’arrivo. Successivamente, non sarà possibile ottenere il rimborso della prenotazione. · Modalità di pagamento: caparra confirmatoria nella misura del 30% alla prenotazione; saldo prima dell’arrivo del gruppo. L'importo della caparra, non verrà restituito in caso di cancellazione. Nell'attesa di un Vostro riscontro, invio cordiali saluti. Dott. Luigi Rossetti Ricevimento Centro Giovanni XXIII Via Colle Pizzuto,2 00044 Frascati Roma TEL. (+39) 06 9416168 / 06 9424277 E-MAIL centrogiovanni@gmail.com
Buonasera dall’Hotel Villa Aricia, vi ringraziamo per la preferenza rivoltaci e confermiamo con piacere la disponibilità per la notte del 25/09 per circa 80 persone. Di seguito inviamo le nostre miglior tariffe: Adulto in mezza pensione € 50,00 per persona – acqua e vino inclusi Supplemento camera singola € 15,00 La mezza pensione include: il pernottamento, la cena (01 primo, 01 secondo con contorno, frutta o dolce) e la prima colazione. La nostra struttura dispone di un ampio parcheggio interno e gratuito. Restiamo a disposizione per qualsiasi necessità e chiarimento. Cordiali saluti, Chiara Ufficio Ricevimento
Hotel Ristorante Villa Aricia * Ristorante l'Eden dei Castelli Romani Via Appia Nuova Km. 26,200 00040 Ariccia (Roma) Partita Iva 04227651009 Codice destinatario SDI: QULXG4S TEL. +39 069323117 / +39 069321161 TEL. Cell. +39 347 3148261 FAX +39 069320065 www.hotelvillaricia.com info@hotelvillaricia.com
Ma io, mi considero un Motociclista o solo uno che ha la Moto? Per quanto riguarda essere motociclista o meno è tutto soggettivo, non essendo una quantità misurabile. Da ragazzino non potevo permettermi più di una Vespa, ma da quando ho avuto 16 anni, ho iniziato a macinare chilometri veri. Il mio sogno era avere una Moto. A 20 avevo deciso di comprarmene una usata. Ho risparmiato, dato ripetizioni, d'estate ho fatto l'apprendista falegname e in qualche mese avevo messo da parte i soldi sufficienti per un buono usato. Poi, però ho preferito usarli per farmi un bel giro sulle Dolomiti, con il mio Vespone e rimandare l'acquisto a quando avrei avuto i soldi. Infatti, mi sono comprato l'HD Aermacchi 350 cc. con le prime due rate della borsa di studio nel 1982, e non mi sono più fermato. Ho temporaneamente sospeso di usare la moto, non di averne almeno tre in garage, quando i figli erano piccoli. Le ho riprese più tardi, mettendole a posto con l'aiuto del Tinga e con Voi. Ora ho dato la mia auto a mio figlio e mi sono stabilizzato con la Vespa per la città e tre moto per soddisfare la mia gioia di possesso. Ogni tanto le uso, un giretto o un raduno. Sono un motociclista o no? Non lo so, ma non mi interessa saperlo. Mi diverto e mi piace così. ConoscendoVi, ognuno ha una propria storia, diversa ed interessante. Uno la usa un pò di più, uno un pò di meno, non siamo tutti uguali. Ogni tanto ho riunioni con altri Moto Club, tra cui i cosiddetti: "Bikers". Alcuni non sembrano persone reali, ma usciti da un fumetto, Hanno un loro mondo e regole che sono l'antitesi della sensazione di libertà propria del mondo motociclistico. Eppure si sentono i veri depositari del verbo a due ruote. Poi c'è il mondo delle BMW, che è un altro pianeta, altre consuetudini. A me piace la moto, piace andare in moto, piace possederne qualcuna, piace fare parte di un gruppo in cui il rispetto degli altri sia un valore fondamentale. Non conto i chilometri che ho fatto o che hanno fatto gli altri. Ancora mi diverto e fino a quando mi divertirò, andrò in moto e farò parte di questo gruppo. Poi, si vedrà.
Salve. Vorrei aprire questo topic per scambiarci le nostre esperienze sugli acquisti fatti sui siti cinesi, in cui i prodotti hanno prezzi molto competitivi, al punto di far venire legittimi dubbi sulla loro qualità.
di cui non posso che dirmi soddisfatto. Inoltre, parlo per Wish, se per la data prevista il prodotto non è arrivato, c'è un sistema per cui l'intero importo pagato (prodotto + spedizione) viene accreditato come bonus per il prossimo acquisto. Se poi arriva quanto già rimborsato (e capita) te lo puoi tenere.
In particolare ho preso una Action Camera 1080P WIFI 4k https://www.wish.com/product/5e2e81354d759b40437d40e2?share=web a 22 euro + 11 di spedizione. Ho una GoPro vecchiotta pagata, a suo tempo, un botto. Questa funziona, è fatta bene, prestazioni superiori, monitor, istruzioni in italiano, collegamento WiFi, risoluzione elevata, accessori completi, che da soli valgono il prezzo pagato. Ordinata il 01 Marzo, arrivata il 31 Marzo.
Poi, dei guanti in pelle nera https://www.wish.com/product/5d10612eda8b9311c18a7da7?share=web 20 euro + 6,6 di spedizione identici a quelli della Dainese che già avevo e pagati oltre quattro volte di più. Il prodotto, la pelle, le cuciture, la confezione, le garanzie e tutto il resto sono identici agli originali, ma nella descrizione non dicono che sono della Dainese. In questo caso, penso, siano stati realizzati dalla stessa fabbrica a cui la Dainese li aveva commisionati, ma commercializzati da altri.
Potrei continuare, essendo un compulsivo che spesso si lascia prendere dalla voglia di possesso su cose di dubbia utilità., ma voglio sentire anche gli altri, ricordandoci di inserire, descrizione, prezzo, tempi di consegna e un breve commento.
In questi giorni tragici, tocca fare anche un po' di cyclette. La considero una tortura, si fatica come uno scemo e stai sempre fermo. Mi sento un criceto che gira sulla ruota. Allora mi sono messo a cercare qualche cosa di divertente, da vedere sulla TV mentre imitavo il criceto. Mio figlio mi ha consigliato di scegliere una serie, in modo da seguire i vari episodi, indicandomi quella su dei viaggi in motocicletta fatta da Roberto Parodi e presente su Rai Play. https://www.raiplay.it/video/2019/07/Diario-della-Motocicletta-Viaggia-scopri-condividi-9631084a-7859-444d-899f-b31ce52dd0c2.html Detto fatto. Ora non vedo l'ora di farmi i 40' di attività fisica quotidiana, Lui è insopportabile: milanese (anche se è piemontese), fighettino, so' tutto me, .... Per il resto, mi piace e consiglio di guardare gli 8 episodi.
Quest’anno, come ogni anno, il 23 e 24 Maggio a Castiglione del Lago era previsto il IX Raduno dei @hawkfriend e in XII degli AmiCX. Non ci potremmo essere fisicamente, perché la situazione generale, non ce lo permette. La voglia di stare insieme, però, è rimasta. Organizziamo lo stesso il Raduno 2020, con le stesse date, lo stesso posto, ma in modo virtuale, utilizzando la tecnologia.
Per non disperdere le informazioni su più piattaforme, utilizzeremo WhatsApp, in cui ci sono già due gruppi, ma che, dal 15 maggio al 30 maggio saranno uniti e chiamato Raduno 2020. Il 31 Maggio saranno di nuovo divisi, come è adesso.
Poi, per tenere traccia, sul nostro sito è stato aperto questo topic dedicato, visibile a tutti. Ovviamente chi ci vuole scrivere, si deve segnare, ma è una procedura automatica, gratuita e, mi dicono, molto facile. Per chi vuole inviare foto, documenti, scritti da pubblicare, ma non sa come si fa, c’è sempre la mail info@hawhfriend.it, con cui gli amministratori provvederanno a pubblicare sul topic quello che ci sarà da pubblicare.
Su facebook, ci sono i due gruppi, AmiCX https://www.facebook.com/groups/1522696161313363/ ed Hawkfierd https://www.facebook.com/groups/hawkfriend/ per cui chi vuole partecipare alla chat su whatsApp, deve mandare, con messeger o MP, il proprio numero, a Roberto Savinetti, Fabio Campanile o Raulyto Tummi, che provvederanno ad inserirli nel gruppo. Nei gruppi di WhatsApp non c’è la possibilità di moderate la chat, per cui vale la semplice regola che chi si comporta male (polemiche gratuite, argomenti fuori tema, ecc.) viene silenziato e chi molto male (insulti, parolacce, filmini offensivi …) espulso.
Come tutti i raduni, deve essere un momento di aggregazione, incontro annuale tra vecchi amici e conoscenza, reciproca, con i nuovi. I contenuti bisogna che ce li metta ognuno di noi. Insomma è un Raduno vero, non come un Raduno vero.
Dal 15 al 22 Maggio, sono i giorni di preparazione. Chi vuole, si presenta. Si posta una foto della moto e, sempre chi vuole, anche una con se stesso accanto alla moto. Può raccontare le proprie esperienze con e sulla moto, cosa vuole fare da grande .... insomma, quello che vuole. Il giorno 23 maggio, invece è di viaggio. Per cui, dopo aver studiato il percorso, le tappe, dove fermarsi, quanto tempo si prevede di metterci, e così via, si racconta il viaggio da casa a Castiglione del Lago, le emozioni, le aspettative, …. Quando arriva deve dire che cosa ha portato, da bere/mangiare, delle sue parti. Per il 23 e 24 maggio, fino alle 12 chiacchierata libera, con alle 20,30 la cena, dove ognuno racconta la propria cena (reale), con brindisi collettivo alle 21.30. Dalle 12 del 24 viaggio di ritorno a casa. Alle 21, quando siamo tutti a casa, fine del raduno.
Per i giorni successivi sono consentiti ulteriori commenti, poi il 31 si chiude tutto. Abbiamo ancora tempo, organizziamoci.
Ci siamo, prima che finisca l'anno, mi sembra giusto che ne iniziamo a parlare. Dove, quando, quanti saremo e cosa faremo al Raduno/Raduni del 2020? Sempre le stesse, poche domande, a cui dobbiamo dare risposte precise.
Ricordiamoci l'esperienza dello scorso anno. Prima in 100 avevamo detto che saremmo venuti, poi per il tempo, vuoi la distanza, eravamo poco più di una trentina, la quasi metà da Roma (e i lenti latini). Siamo aumentati numericamente, molti nuovi che dovrebbero essere incentivati a venire, ma siamo sparsi sull'Italia che rimane stretta e lunga. Penso che sia il caso di ripetere l'esperienza di due anni fa, con due raduni, uno a fine maggio al centro nord, ed uno a settembre al centro sud. Poi chi vuole partecipa. E chi non vuole, resta a casa.
Per il Raduno Centro Nord, sono dell'avviso che dovremmo stare sull'appennino tosco/emiliano, facilmente raggiungibile con l'autostrada e si presta a una bella passeggiata tutti insieme. Poi i toscani e quelli di Bologna non dovrebbero mancare.
Per il Centro Sud, starei in Campania, per me lo farei in Costiera, in modo da cercare di coinvolgere i napoletani che sono tanti, ma non si fanno vedere e sentire, ma siamo certi che sono proprio napoletani?
Continuo a pensare che la data per fine Maggio sia la più attuabile, perchè a giugno è già iniziata la stagione estiva, c'è meno disponibilità, oltre ai prezzi che sono più alti.
Consideriamo che ormai dobbiamo pensare sulle 60-70 presenze, se non di più, per cui si escludono gli agriturismo, B & B ecc.
Ricordo che chi vuole proporre un posto per il raduno, non basta dire andiamo sul Monte Rosa, ma bisogna trovare una sistemazione per almeno 60 persone, con un parcheggio per 40 moto, in un posto facile da raggiungere per chi vuole fare l'autostrada e che non sia troppo costoso.
Prenotare per tutti, versare la caparra, gestire le prenotazione, decidere il menu e cosa fare .... ci pensiamo dopo.
Quest'anno il nostro Raduno Nazionale si svolgerà il 25 e 26 Maggio 2019 a Hotel Fiordigigli - Base Funivia Gran Sasso D'Italia - Assergi (AQ) www.fiordigigli.com - info@fiordigigli.com - tel. 0862606171. Si rinnoverà il gemellaggio con gli AmiCX.
Costo dell'albergo, mezza pensione (cena bevande comprese), sistemazione in camera doppia, tripla o quadrupla, e prima colazione : 60 euro. Per la camera singola: sovraprezzo di 15 euro.
Abbiamo la disponibilità di una ampia saletta, adiacente il bar, per la degustazione di quello che ognuno di noi vorrà portare. C'è un garage coperto gratuito per tutte le moto, e per chi volesse, c'è anche il centro benessere su prenotazione. La cucina dell'Albergo, mi dicono, si basa sull'utilizzo di prodotti tipici del territorio: formaggi e salumi di Campotosto, paste fatte in casa da loro, carni locali e ai vini Abruzzesi. L'albergo si trova a fianco alla partenza della funivia che in soli 7 minuti raggiunge gli impianti di Campo Imperatore a quota 2200. Il programma è tutto da pensare e da decidere, ma certamente dobbiamo prevedere una passeggiata, in moto od in funivia, per vedere l'altopiano.
Sono aperte le prenotazioni e le proposte per organizzare il programma.
Prendo spunto da una osservazione pubblicata su Facebook, per aprire un topic sui motivi per cui ci piacciono di più le moto vecchie, elegantemente definite d'epoca, che quelle moderne.
Su Wikipedia ho trovato come “antropologia culturale”, la seguente definizione “ …. è la disciplina che ha promosso e sviluppato la cultura come oggetto di studio scientifico; è anche il ramo dell'antropologia che studia le differenze e le somiglianze culturali tra gruppi di umani”. Si deve solo prendere atto che la cultura è cambiata, perché il gruppo di umani che usa la moto è cambiato. Se quando i giovani eravamo noi, il maggior desiderio per un ventenne era di possedere la Moto, al ventenne di oggi non gli passa proprio per la testa. Al limite si accontenta di un plasticone, oppure una moto di cui ignora non il funzionamento, ma proprio i componenti. Le moto sono molto più affidabili delle nostre: partono subito, non si fermano e non bucano (quasi) mai. Se hanno un problema si accende una spia e la devi portare all'officina specializzata in cui gli fanno una diagnosi strumentale e cambiano il pezzo difettoso. Il tecnico, non lo considero un meccanico, non ha particolari competenze, ma conosce il manuale di quella moto. E’ l’espressione del mondo digitale: o si, o no; o funziona, o non funziona, o resiste o si rompe. Anche i giovani sono così: molto preparati in un campo specifico, ma impreparati a risolvere personalmente un qualsiasi problema quotidiano. Eravamo meglio noi? No, ma eravamo diversi, come erano diversi i nostri padri/nonni. La nostra, direi, era una logica analogica: non sempre si può essere al meglio, ma andavamo comunque avanti. Come le nostre moto, che non sempre partivano al primo colpo, ogni tanto si fermavano ed ogni tanto bucavano. Prima di rompersi un pezzo, si piegava avvertendoti. Ognuno di noi sapeva un po’ come fare per portarla a casa ed, i più bravi, se la riparavano da soli. Siamo rimasti con questa cultura, per cui ci sentiamo a disagio montando su una moto senza cambio e senza frizione. Su questa base, che direi di antropologia culturale, scaturiscono tutte le considerazioni del perché i maggiori amanti delle moto anni ‘70/80 siano, anagraficamente parlando, degli ex-giovani.
Altro aspetto la parte economica. Quando mia madre mi ha comprato il Vespone 125 nel 1972 per 232.000 lire, erano i soldi che aveva messo da parte per la lavastoviglie. Mi ero impegnato a lavare i piatti tutte le sere fino a quando non ci fossero i soldi per comprare la nuova lavastoviglie..Qualche anno dopo, per mettere da parte i soldi per la prima moto, usata, ho lavorato tutta l’estate come apprendista falegname. La prima moto “vera” con le rate della borsa di studio al primo impiego da laureato. Una giapponese maxi nuova era un sogno che durava tutti i sabati da quando si giocavano le due colonne riempendole di 1, 2 ed X, fino alla domenica pomeriggio al termine delle partite. Il sogno si è poi potuto materializzare quando l’oggetto dei nostri desideri è stato economicamente raggiungibile ed abbiamo iniziato a giocarci a 360°, con passeggiate, raduni, manutenzioni, disquisizioni tecniche, e non solo, trovando tanti nuovi amici con cui condividere la nostra passione di giovani attempati.
Ragazzi, mi sembra che siamo già caldi per iniziarne a parlare. Dove, quando, quanti saremo e cosa faremo al Raduno del 2019? Poche domande che necessitano di risposte precise.
Il fatto è che siamo aumentati, tanti e sparsi sul territorio nazionale e l'Italia rimane stretta e lunga. L'anno scorso ne abbiamo fatti due, un raduno a fine maggio al centro nord, ed uno a settembre al centro sud.
Un modello che potrebbe essere riproposto (I ipotesi) o cercare di spostare il raduno sempre più verso il centro Italia (II ipotesi) per cercare di invogliare gli hawkfriend meridionali a partecipare.
Nella prima ipotesi, per il Raduno Centro Nord, Io conosco l'Hotel Miramonti a Sestola (MO), http://www.hotelmiramonti.net/ con il passo del Lupo ed il monte Cimone. Mi sembra che due anni fa, ci avevano fatto un preventivo di 50 euro a persona.
Per la II ipotesi, c'è tutta l'Umbria, o la zona del Parco Nazionale del Gran Sasso o limitrofe zone, anche costiere, come il Conero. Ci saranno sicuramente dei posti in quella zona dove radunarci... Oppure Roma, o meglio vicino a Roma per problemi di spazio e di costo. Penalizzeremo i gruppi di Trieste, Belluno, Varese, Como e Milano, ma una sessantina e passa di romani, hanno il loro peso, e poi ci sono una quarantina di napoletani e campani.
Chiariamoci che non si può accontentare contemporaneamente il Nord ed il Sud, chi vuole andare al mare e chi invece la montagna, chi vorrebbe una città e chi invece cerca un posto più tranquillo.
La data la vedo per fine Maggio, perchè a giugno è già iniziata la stagione estiva, c'è meno disponibilità ed i prezzi sono più alti.
Consideriamo che ormai siamo sui 60-70 presenze, se non di più, per cui si escludono gli agriturismo che, al massimo, arrivano a 40 posti letto.
Per proporre un posto per il raduno, non basta dire andiamo sul Monte Rosa, ma bisogna trovare una sistemazione per almeno 60 persone, con un parcheggio per 40 moto, in un posto baricentrico e facile da raggiungere per chi vuole fare l'autostrada. Poi decidere un menu valido per tutti, rispettare le diversità e che non sia troppo costoso.
Prenotare per tutti, versare la caparra, gestire le prenotazione e le rinunce, decidere cosa fare .... ci pensiamo dopo.
Per organizzare un giro tutti insieme, se si prevede di interrompere il traffico agli incroci, bisogna avere l'autorizzazione della Polizia Municipale. Comunque bisognerebbe formare le persone in modo da evitare incidenti. Non è una cosa che si improvvisa. Diverso è una passeggiata spontanea, in cui i partecipanti decidono di arrivare ad un tale posto e tornare.
Estate 1973. Mia Nonna (allora 76 anni), sulla mia Vespa GTr 125 cc. (allora 2 anni). Piazza Unità a Trieste. Primo mio viaggio, 680 km da Roma a Trieste per l'E45 e poi sulla Romea. Senza portapacchi, senza ruota di scorta. Le strade non erano quelle di adesso. Partito alle 6 di mattina, arrivato alle 6 del pomeriggio.
Da allora, tutte le estati andavo (e tornavo) a Trieste con la Vespa.
Come riportato su quattro chiacchiere, si è sviluppato sul gruppo di WhatsApp dei Falchi Romani, che di solito serve per metterci d'accordo sulle uscite insieme, una interessante botta e risposta, sull'utilizzo della tecnologia sulla moto, dando l'opportunità di far emergere considerazioni e posizioni diverse. Riporto gli interventi, così come sono stati postati, in modo da aprire l'argomento ad un più ampio pubblico.
Ho sempre supposto che nei tre anni in cui sono state commercializzate (1986, '87 e '88) il totale dovrebbe essere tra i 3.000 ed i 3.500 esemplari. Questo valore deriva dal Manuale dei codici delle parti di ricambio dell'Honda, che identifica il nostro modello come CB650SCF ed il numero di telaio che parte da RC13-2200001. L'Honda è metodica, per cui i singoli esemplari prodotti hanno il codice progressivo. Ad oggi ho trovato un telaio con il numero 2203490 per cui suppongo che dovremmo essere sui 3.500.
Ne ho parlato con Silvio Manicardi, ai tempi direttore dell'Honda Italia, che, pur non avendo dati certi, mi ha confermato che i numeri erano quelli e che, per un modello di costo della fascia elevata, in un mercato in crisi per la super moto come l'Italia di quei tempi, era stato un successo per l'Honda.
Ora ho trovato anche un articolo che dice "L’Hit Parade con le ultime dieci classificate nell’88 è costituita dall’interessante Honda Nighthawk 650 (531 moto immatricolate) seguita dalle BMW K75 e Kawasaki GPX600, dalla piccola cruiser Cagiva Blues 125, e dalle Honda VT500, Cagiva Aletta Oro125, Moto Guzzi V35 Florida, l’enduro Cagiva 350 T4, la Gilera Rally 125 e la custom Aprilia Red Rose 125 (437 esemplari immatricolati)."
Allora, chi mi aiuta a trovare quante ne sono state immatricolate nel 1987 e nel 1988?
Dall' 8 all' 11 marzo 2018, la Fiera di Roma ospiterà la decima edizione di Motodays. La manifestazione è il secondo salone fieristico in Italia per le due ruote.
E noi ci saremo.
Le moto del rendering non sono quelle che saranno esposte, ma ci sarà la 650 che è stata utilizzata per le riprese del film "Benedetta follia" di Verdone ed un Falchetto 450.
Tra le tante valide proposte valutate, la location scelta è:
Hotel San Pietro Via Brianza, 2 48015 Tagliata di Cervia (RA) +39 0544 987670 +39 329 7787658 info@hsanpietro.com www.hsanpietro.com
per il 26 e 27 maggio 2018 Prezzo: 48 euro/persona, comprese mance, tassa di soggiorno, vino e 1/2 pensione.
Di fronte abbiamo la pineta, poi il mare. C'è la possibilità di lasciare le moto in uno spazio privato che verrà chiuso la notte.
Con la pro-loco stiamo vedendo di organizzare, per domenica mattina, o una visita in salina od un giro per il centro storico, sempre accompagnati da una guida.
Ho chiesto al Comune, l'autorizzazione per sfilare nel pomeriggio e parcheggiare una mezzoretta al centro. Attendo l'autorizzazione.
Oggi vado in Federazione per vedere cosa comporta farlo passare come raduno FMI.
Il nostro amico Silvio, ex Direttore Honda, ora vice Presidente della FME (Federazione Motociclistica Europea), ci ha fatto trovare sotto l'albero un gradito regalo.
Ero dell'avviso di rispettare le tradizioni ed aspettare il Natale per vedrere cosa è, ma qualcuno ha grattato la carta e sa già cosa c'è dentro. Per giustizia verso gli altri, possiamo dire che:
quest'anno al Motor Day, che si svolgerà alla Fiera di Roma dall'8 all'11 marzo 2018, saremo presenti, insieme ad altri 9 Moto, con uno stand di 16 mq.
I visitatori saranno invitati a votare il migliore dei 10 stand presenti ed, ovviamente, dobbiamo puntare al primo posto. Metteremo due Nighthawk, un 650 ed un 450. Per il 650 Antonio, e suo figlio Rudy, si sono dichiarati disponibili ad esporre quello utilizzato per le riprese dell'ultimo film di Verdone, con la sua firma sul serbatoio. Per il 450 ... dobbiamo decidere. Poi dovremmo preparare dei teloni plastificati con il nostro logo, .... insomma chi ha voglia di fare (non solo di dire), si faccia avanti con idee concrete, del tipo: " io posso fare .... " Insomma, cercare di sfruttare al meglio questa opportunità che ci viene offerta per avere una grande visibilità.
Ci danno un posto auto e due passi. La possibilità di acquistare dei carnet di 10 biglietti a 11 euro l'uno invece che 16.
Allora ce l'abbiamo fatta. Con la complicità di Fabrizia, moglie del nostro Guido, siamo riusciti ad incontrare Carlo Verdone, impegnato nel doppiaggio del suo nuovo filme, che uscirà dopo Natale. Domani è il suo compleanno, per cui gli abbiamo regalato una maglietta del Moto Club e la tessera n. 1 per il 2018.
Nel biglietto abbiamo scritto:
Grande Carlo, non pensare di essere unico con la passione per il Nighthawk. Siamo in tanti e ci confrontiamo su un forum scambiarci informazioni sulla nostra Mitica moto o solo per fare quattro chiacchiere. www.hawkfriend.it Insieme agli auguri per il tuo meraviglioso compleanno, ti regaliamo la maglietta degli Hawkfriend e per tutti noi sarebbe "troppo bello" sapere che hai accettato la Tessera n. 1 del nostro Moto Club per il 2018. Con affetto. Per tutti gli @Hawkfriend, il Presidente
Ha voluto farne un'altra togliendo personalmente il flasch dal mio telefonino, ma è venuta mossa.
Gli abbiamo detto che, quando sarà, si potrebbe organizzare una serata per la visione del suo nuovo film, che vede tra i protagonisti, proprio la sua Nighthawk. In realtà, per le riprese ne sono state utilizzate due, l'altra è di Antonio, uno di noi.
Il titolo del suo nuovo film sarà BENEDETTA FOLLIA, interamente girato a Roma, una commedia diretta e interpretata da lui e scritta, per la prima volta, dal regista insieme a Nicola Guaglianone e Menotti. Lui è Guglielmo, proprietario di un negozio di articoli religiosi e alta moda per vescovi e cardinali. Nel suo negozio arriva un’imprevedibile candidata commessa: Luna, una ragazza di borgata sfacciatissima e travolgente – volenterosa ma altrettanto incapace – e adatta a lavorare in un negozio di arredi sacri come una cubista in un convento. Da quel giorno niente sarà più come prima. Il film uscirà dopo Natale.
Mi è stato chiesto se stavamo pensando, dopo la maglietta, di fare un "pailetto" per il Moto Club. Ho chiesto cosa è un "pailetto"? Risposta: un piccolo pail.
Non mi sembra male, come idea. Si potrebbe farlo come la maglietta, con la chiusura lampo sul davanti. Il Moto Club anticipa la spesa e si distribuiscono al raduno.
Sono aperte le considerazioni per il "pailetto".
PS per i nuovi - quelche maglietta è ancora rimasta. Non mi ricordo le taglie ed i colori. C'è solo FalkoBlu che se ne è prenotato una. Appena posso vado a controllare, perchè dei miei appunti non mi fido.
Questa è una foto a cui tengo molto. C'è mia nonna (Nony), piazza Unità a Trieste ed Orazio (il mio Vespone GTr 125 cc.). L'ho fatta a giugno del 1973 ed ero arrivato a Trieste da Roma senza fermate intermedie. Partito alle 6 di mattina, arrivato alle 6 del pomeriggio. Senza portapacchi, ruota di scorta, solo una giacca a vento, caschetto Jet e occhiali Ray Ban.
Bene, dove, quando, quanto ci stiamo e cosa facciamo quest'anno? Poche domande che necessitano di risposte precise. Per dove andare le candidate sono due. Se per un giorno solo: una località della costiera adriatica, tipo Milano Marittima o Rimini. Se più giorni si potrebbe fare a Roma, o meglio vicino a Roma per problemi di spazio e di costo. Iniziamo a parlarne.
Mi sono iscritto ad un corso di formazione promosso dall'Ordine degli Ingegneri di Roma, in collaborazione con la Honda Motor Europe Ltd.Italia e l’Istituto Sperimentale Auto e Motori, sul tema della Sicurezza nel Motociclismo.
Il corso ha lo scopo di formare i partecipanti sui temi della sicurezza alla guida dei motoveicoli e comprende una prima parte di lezioni teoriche sulle più moderne dotazioni di sicurezza dei motoveicoli e sulle tecniche per una guida sicura.
La seconda parte è dedicata alla prova su pista di veicoli messi a disposizione dalla Honda.
Sono curioso e voglio condividere con voi questo mio interessamento.
Per la parte teorica, i temi trattati saranno:
Geometria della ciclistica Sistemi avanzati di frenata: dal CBS al nuovo ABS cornering Sistemi di controllo della trazione Sistemi di trasmissione Dual Clutch Tecniche di guida sicura.
Prima di poter rispondere a quella che sembra una semplice domanda, devo fare una premessa.
Gli @Hawkfriend sono un gruppo di amici con una passione comune: l’Honda Nighthawk. Hanno un sito, un forum, un Moto Club, un raduno annuale e degli incontri locali. Per partecipare alle attività del gruppo non è obbligatorio essersi iscritto sul sito e ci si può iscrivere, senza possedere un Nighthawk. Se poi non si ha più la moto, non si è esclusi dal gruppo.
Tutto questo per spiegare che la risposta alla semplice domanda, “…ma quanti siamo?”, può avere tante risposte in ragione dell'elenco a cui si fa riferimento.
Cerco di tenere aggiornato un elenco personale in cui periodicamente segno: - Chi ha fatto richiesta di iscrizione al sito; - Chi si è segnato alla lista dei possessori dell’Honda Nighthawk 650 cc sul Tinga; - Chi ha partecipato ai topic che riguardano il Nighthawk sul Tinga; - Chi si è iscritto al Moto Club e non al sito; - Chi mi ha contattato personalmente; - Chi risulta possessore di un Nighthawk e si era iscritto all’Hoda four o a Moto d’Epoca Roma. Ovviamente non per tutti ho le stesse informazioni, per gli ultimi c’è anche la data di nascita, per altri c’è solo solo Nick_name. È un elenco “statico”, nel senso che riporta le informazioni di quando le ho trascritte: se “A” vende il Nighthawk a “B”, potrebbero risultare entrambi iscritti, ognuno con un Nighthawk. Quando le so, riporto nelle note le informazioni di cui vengo in possesso.
Il gran totalone, depurati dai doppioni e chi non c’entra nulla con il gruppo, supera i 220, ma per la privacy è mio personale, non lo posso rendere pubblico, neanche parzialmente.
Mentre possiamo elaborare i dati di quelli che hanno fatto richiesta di iscrizione al sito: siamo in 173! Attenzione non coincide con la lista di Raul, perchè la sua è quella degli iscritti ed alcune posizioni non coincidono, che stiamo cercando di verificare il perchè.
Elaborando questi 173 @Hawkfriend abbiamo: 175 moto : Totale Altro Blu Rosso Nighthawk 450 cc 34 2 15 17 Nighthawk 650 cc 124 10 55 59 Altro e non dichiarato 17
Il più vecchio risulta cip_80 del 1905 (?), poi c'è Fausto del 1946. Il più giovane è Roberto Tur del 1995.
La suddivisione per Zona, con tra parentesi la città con la maggiore concentrazione, è: Adriatico 15 (Percara 4) Bologna 9 ((Modena e Bologna 2) Calabria 1 Campania 10 (Napoli 2) Milano 22 (Milano 6) Piemonte e Liguria 9 Puglia 12 (Bari 6) Roma 53 (Roma 41) Sardegna 6 (Cagliari 3) Sicilia 7 (Palermo e Trapani 2) Toscana 13 (Firenze 4) Trento 1 Trieste e Friuli 8 (Trieste 4) Veneto 8
Apro questo topic, per avere delle indicazioni sulle taglie ed i colori da ordinare per le magliette @Hawkfriend.
Oggi non riesco a caricare delle foto, comunque sono:
POLO PIQUET MANICA CORTA, 100% COTONE DA 200 GR. CON TRICOLORE ITALIA SULLE MANICHE E COLLETTO PERSONALIZZATE CON RICAMO LATO CUORE LOGO (FALCO) + STAMPA SU MANICA DESTRA LOGO (HONDA) + STAMPA SU SPALLE LOGO (@hawkfriend) COLORI ROSSO E BLU SCURO E TAGLIE A SCELTA
Ad oggi, se non mi scordo qualcuno, ho le seguenti indicazioni: Nightpassion - BLU M Guido di Roma - Rossa M BipBip - Blu XXl Raul - BLU M FulvioBruno - BLU M Maurizio BLU M Savi_NERO BLU L RiccardoHonda - Grigia M Enzo di Monza - BLU L .... per gli altri aiutatemi. Quando abbiamo abbastanza chiaro quante ne dobbiamo prendere, facciamo l'ordine. La spesa dipende dalla quantità. Orginandone una quarantina, dovrebbero essere sui 17-18 euro + IVA a maglietta = 22 euro a testa (per chi le vuole). Non serve anticipare i soldi.
PS - Raul, ti mando le immagini della ditta, vedi se le puoi inserire tu, eventualmente con una prova di quello che potrebbe essere la composizione.
Allora è deciso, il prossimo raduno lo facciamo il 27 e 28 Maggio a Poppi (Arezzo), in cui avevamo già fatto il raduno tre anni fa, ma eravamo pochi hawkfiend: Raul, loZio, Nippo, FabioCdS, Riccardo, Maurizio, Valabrega ed io ed ancora meno Nighthawk, mi sembra solo 4.
Sono state prenotate tutte le stanze per quel fine settimana.
Entro la fine del mese ci faranno avere l'elenco delle stanze specificando, per ognuna, i letti disponibili (singola, doppia, tripla e quadrupla), in modo di poter gestirle al meglio, in ordine di prenotazione. Disdette ed aggiunte cercheremo di sistemarle nei limiti del possibile. Il costo del pernotto, cena e prima colazione è di 50 euro a persona, da pagare sul posto. La prenotazione l'ha fatta il Moto Club, per cui non è necessario anticipare soldi, ma, per sapere quanti saremo, bisogna avvertire specificando il numero delle persone e il tipo di camera voluta, in questo topic. Si può venire anche solo il sabato pomeriggio e stare per la cena senza pernottare, o solo la domenica mattina. Chi non può venire, ci dispiace e sarà per il prossimo anno.
Si può venire in moto (qualsiasi marca, modello e colore), in macchina, in bici ed a piedi. Si può portare la moglie, l'amica/o, il figlio/fratello/cugino, in numero illimitato, ma una sola badante a testa.
Per raggiungere Poppi. Da Nord: Autostrada A1, uscita Firenze Sud, Strada per Pontassieve (SS70) Passo della Consuma, Poppi Da Sud: Autostrada A1, Uscita Arezzo, direzione Casentino (Bibbiena) (SS71) Umbro-casentinese, Poppi Dalla Romagna: E45 Cesena-Roma, uscita Bagno di Romagna, Passo dei Mandrioli, Badia Prataglia, Poppi. Dal Valdarno: Passo della Crocina. Dalla Valtiberina: SS208 verso Chiusi della Verna, Passo dello Spino, Bibbiena, Poppi
Arrivati nel paese bisogna entrare nel borgo storico e salire fino sopra fino al Castello. Passato il Castello, nel piazzale c'è l'albergo.
Nel pomeriggio di sabato, dalle 18 alle 19, dobbiamo fare la riunione annuale dei soci del Moto Club @hawkfriend, Passione Nighthawk, di cui preparerò la convocazione e l'ordine del giorno. Si accettano proposte per il resto del programma. L'anno scorso, per esempio, c'era troppa roba da mangiare, superiori alle nostre possibilità. Potremmo dichiarare prima chi porta cosa (pane, companatico, formaggi, vino e birra). Mi piacerebbe pensare ad un rapido giretto nei dintorni dalle 15 alle 17.30 per quelli che arrivano prima. E la domenica mattina un giro tutti insieme a visitare qualche cosa nei dintorni. L'altra volta siamo andati all'Eremo di Camandoli, quest'anno potremmo visitare il santuario francescano di La Verna, http://www.laverna.it/ che sta li vicino.
Come gli anni precedenti, ci sarà il gemellaggio con gli AmiCX, che ormai sono più che dei cugini.
Come ogni anno cerchiamo di migliorarci, sulla base delle esperienze passate. Per cui apriamo questo topic per decidere dove e quando farlo, e per raccogliere suggerimenti sul come farlo.
Tenete sempre presente che nella vita normale facciamo tutti altro, per cui la cosa più impegnativa è raccogliere i soldi stando lontano. Si possono anticipare, come gruppo, 100-200 euro, per fermare l'intera struttura, ma non parlatemi di anticipi per le conferme delle singole stanze, o per altre iniziative (magliette) che non riesco a starci dietro. Chi vuole ci può pensare e farlo. Nessuno se la prende.
Da diversi parti si era parlato del Chianti, per cercare di coinvolgere anche gli amici suddisti. In realtà, nel 2010 avevamo fatto il secondo raduno degli AmiCX dalla mia amica Susanna in Tavarnelle in Val di Pesa, http://www.poderinchianti.com/ che è ricordato ancora da molti, sia per il nubifragio del sabato che ha annegato il mio falco
che per l'atmosfera che si era creata, l'ospitalità ricevuta e la inimitabile cena
Eravamo una quindicina, adesso saremo oltre i 50, poi ci sono diverse coppie a cui serve una stanza doppia. Non so se Susanna abbia tutta questa capacità recettiva, ma intanto le ho mandato una mail per vedere se e cosa è possibile organizzare. Io altri posti dove andare, non ne conosco. Potremmo coinvolgere, se il Chianti viene confermato, gli Hawkfriend toscani.
Ovviamente tutti possono proporre posti e località. Mi raccomando, non basta dire: si potrebbe andare a ... Pennabilli, perchè è un posto fichissimo. Bisogna dare indicazioni concrete, del tipo a Pennabilli ho contattato la "Locanda del Prete", che potrebbe ospitarci.
Le caratteristiche che deve avere la struttura sono: Posizione "baricentrica" rispetto all'Italia, che è stretta e lunga. Diciamo che il posto deve stare tra Bologna e Siena, possibilmente vicino all'autostrada A1. Saremo una cinquantina, forse dieci in più o qualcuno in meno. Per la data, dobbiamo scegliere un fine settimana tra fine maggio ed inizi di giugno. Di base parliamo di cena, pernotto e prima colazione. Poi ci sarà chi viene prima e chi parte dopo. Per le coppie, ci dovrebbero essere almeno una decina di camere doppie, meglio se sono di più. Per la cena, senza antipasti, diciamo un doppio primo, un secondo con un paio di contorni, dessert, acqua e vino inclusi. Poi se c'è un piatto forte, come la fiorentina sulla brace, e tutte quelle buone cose prima e dopo che solo la cucina toscana sa dare, ... ne possiamo parlare.
Intanto iniziamo a pensarci. Poi, mi servirà un ordine di grandezza del costo a persona. Per decidere, come, quando e dove, sarà la comunità a decidere.
A proposito, il Moto Club sta crescendo di visibilità: ha ricevuto da Poppi la sua prima cartolina. Quando ho tempo, la posto. Chi l'avrà mandata?
All'ultimo Motor Day a Roma, mi ha colpito un Transalp piuttosto usato. Era di Gionata Nencini con cui ho fatto quattro chiacchiere, ho preso il suo pieghevole. Ora l'ho ritrovato ed ho scoperto il suo sito, che ha anche un forum. Praticamente ci sono tutti i consigli per chi ha voglia di viaggiare in moto. http://www.partireper.it/ Lo segnalo per chi ha voglia di prendere qualche spunto, tipo la scelta delle borse da viaggio o l'abbigliamento da usare.
Sono aperte le prenotazioni e le proposte per organizzare il programma. 
